24 Feb Propoli: potente e poliedrico rimedio naturale
La propoli è una miscela di resine naturali raccolte dalle api su cortecce e germogli, rielaborate poi con secrezioni e cere all’interno dell’alveare. Il ruolo della propoli nell’alveare è principalmente quello di proteggere dal freddo e dai possibili predatori. Si rivela, infatti, un ottimo collante per rinforzare e otturare eventuali fessure presenti nell’arnia, è un utile isolante per bloccare il fenomeno della putrefazione di corpi estranei rimasti imprigionati all’interno dell’alveare ed è un mezzo per difendersi da microrganismi estranei e nocivi all’alveare stesso.
Già gli Egizi, osservando questi fenomeni, usavano la propoli nella pratica della mummificazione. In seguito, l’utilizzo si è diffuso in medicina come antisettico. Si definisce antibiotico una sostanza prodotta da un microrganismo, capace di ucciderne altri. E la propoli è proprio costituita da una miscela di composti di natura aromatica e fenolica presenti nelle piante, in particolare è la grande ricchezza di flavonoidi che assicura la funzione più preziosa: quella antimicrobica. Si riscontrano, inoltre, numerose sostanze benefiche, tra cui acidi grassi, amminoacidi, vitamine, sali minerali, la cui distribuzione percentuale è molto variabile in funzione delle stagioni e del tipo di vegetazione presente nel luogo.
L’utilizzo della propoli è indicato principalmente per combattere le infezioni dell’apparato respiratorio come raffreddore, mal di gola, influenza, ma la sua peculiarità è l’ampia versatilità: dalla cura dell’igiene orale, contro alito cattivo, gengiviti, infiammazioni della bocca in genere, alle cicatrizzazioni lente e difficili; da dermatiti, screpolature, foruncoli, eczemi, a problemi ginecologici fino alla cura di gastriti, coliti e ulcere.
Nel trattamento delle infiammazioni delle gengive e delle mucose orali, la tintura di propoli favorisce la cicatrizzazione delle ferite e, come collutorio, rinfresca l’alito. Contro nausea, bruciori di stomaco, disappetenza, iperacidità e ipoacidità sono necessarie 20 gocce di tintura di propoli molto diluita in acqua calda, presa a intervalli regolari (tre volte al giorno) durante il giorno. Il trattamento può avvenire in una varietà di modi: oltre a rivestire la gola do propoli si consiglia di fare gargarismi con una soluzione di tintura di propoli e acqua calda e di inghiottire la soluzione. Anche contro psoriasi, eczema e acne si usano pomate a base propolica.
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