11 Feb Pomelo: antenato degli agrumi
Il pomelo, noto anche come pampaleone o pampelmousse, è il frutto di un albero appartenente alla famiglia delle Rutaceae, originario del Sud Est Asiatico e oggi coltivato in diverse zone a scopo alimentare. L’albero del pomelo produce agrumi commestibili ricchi di acqua, fibre e vitamina C ed è considerato l’antenato degli agrumi. Sebbene il nome faccia pensare a un incrocio tra pompelmo e melo, in realtà si tratta di una specie non ibridizzata da cui derivano tutti gli altri agrumi, grazie all’incrocio con mandarino, cedro e papeda.
Rispetto agli altri agrumi, il frutto del pomelo è di dimensioni maggiori: può arrivare a pesare anche due chilogrammi e raggiungere un diametro di 25 centimetri. La forma, poi, non è sferica come quella di arance e pompelmi ma leggermente allungata, simile a quella di una pera. La buccia del pomelo presenta sfumature diverse, dal verde pallido al giallo intenso, in base al grado di maturazione. Gli spicchi del pomelo, polposi e ricchi di semi, hanno un gusto leggermente acidulo ma molto meno acido rispetto al limone e alle arance amare.
Il pomelo è un frutto povero di calorie e ricco di acqua, fibra e vitamina C, oltre a zuccheri, betacarotene, acido folico e sali minerali, in particolare potassio. Grazie alla ricchezza di acqua e di fibre, consumare pomelo aiuta ad aumentare il senso di sazietà e questo, unito al basso apporto calorico, rendono questo frutto indicato per le persone in sovrappeso e obese. Le fibre presenti nel pomelo, inoltre, aiutano a modulare l’assorbimento di glucosio e colesterolo a livello intestinale e, in generale, a migliorare la funzionalità dell’intestino, nutrendo il microbiota e stimolando la peristalsi. Acqua e sali minerali, poi, garantiscono il giusto stato di idratazione all’organismo, dunque il consumo di pomelo può essere utile per tutte le persone che tendono a bere poca acqua o che hanno necessità di aumentare l’assunzione di liquidi. L’alto contenuto di vitamina C e di altre sostanze dall’azione antiossidante rendono il pomelo un alleato contro l’azione dannosa dei radicali liberi, nonché un rimedio per migliorare la risposta immunitaria dell’organismo. Trattandosi di un frutto, il pomelo è praticamente privo di grassi e di proteine e non contiene colesterolo. Nello specifico, una porzione di pomelo da 100 grammi fornisce all’organismo solo 38 calorie che provengono essenzialmente dai 10 grammi di carboidrati in esso presente, di cui 1 grammo è rappresentato da fibra. Il pomelo è considerato una buona fonte di vitamina C e potassio. Questo frutto contiene un precursore della vitamina A, magnesio e calcio.
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