28 Gen Barbabietole rosse: da secoli per mille benefici

La barbabietola è un ortaggio originario dell’Europa e che fa parte della tradizione culinaria da secoli.

La barbabietola rossa è ricca di acqua e contiene proteine, fibra alimentare, diverse vitamine, in particolare del gruppo B, e una buona quota di sali minerali, soprattutto potassio, sodio, calcio, ferro e fosforo. È ricca di antiossidanti e composti fitochimici, di carboidrati complessi e proteine vegetali offrendo, così, diversi benefici alla salute.

Della barbabietola si conosce sopratutto la sua capacità di regolare gli zuccheri nel sangue, migliorare il transito intestinale e combattere la stitichezza. In pochi sanno, però, che la barbabietola è eccellente anche per abbassare la pressione e prevenire l’ipertensione. Tale compito è assegnato al nitrato che contiene, un composto vegetale che il corpo converte in ossido nitrico, un mediatore endogeno che rilassa le arterie e permette la vasodilatazione.

Essendo ricca di zuccheri non è un alimento particolarmente adatto a chi soffre di diabete. Al contempo, però, ha proprietà rimineralizzanti e rinfrescanti; il suo consumo è quindi consigliato alle persone indebolite o convalescenti. Ha, inoltre, un blando potere antinfiammatorio a carico dell’apparato digerente.

La presenza di antociani, antiossidanti, apporta benefici al cuore e alla microcircolazione.

Bere succo di barbabietola rossa aiuta a combattere anche l’anemia.

Sembra, dunque, essere un ortaggio che ha meritato la fame secolare di cui gode grazie alle preziose proprietà di cui si caratterizza.