05 Apr Vitamina B12: carenza e integrazione
Le vitamine pur essendo nutrienti richiesti in piccolissima quantità nella dieta , sono essenziali per l’accrescimento e per le funzioni vitali, fungendo da bioregolatori di processi fondamentali .
La vitamina B12 o cianocobalamina appartiene alle vitamine del gruppo B e viene assorbita nel tratto intestinale in presenza di una sostanza chiamata fattore intrinseco. È presente negli alimenti in dosi piccolissime. I cibi più ricchi sono le aringhe, le ostriche, il fegato, il rene, gli sgombri, la carne magra di bue. Tutti alimenti di origine animale ! E infatti questa vitamina è assente negli alimenti di origine vegetale.
La cianocobalamina è sintetizzata anche dalla flora batterica intestinale , ma in misura raramente sufficiente a coprire il bisogno umano ed è imprescindibile anche dalla disponibilità di cobalto.
Funzioni
- Interviene nella biosintesi di sostanze necessarie per la produzione di globuli rossi : una sua carenza genera infatti stati di anemia, il cui sviluppo è dovuto alla ridotta sintesi di DNA che impedisce la divisione cellulare e la formazione del nucleo dei precursori dei nuovi globuli rossi. Il risultato è l’accumulo di materiali nei cosiddetti megaloblasti oltre che alla presenza in circolo di eritrociti immaturi.
- Interviene nel metabolismo di lipidi, proteine e glucidi nella forma attiva coenzimatica di cobamide: in particolare è coinvolta nei processi di gluconeogenesi, nel ciclo di Krebs e nel metabolismo dell’omocisteina.
- Ha un ruolo nel processo di formazione della guaina mielinica che avvolge la fibra nervosa.
- Il suo metabolismo è strettamente correlato a quello dell’acido folico.
Carenza
La carenza genera dunque anemia e problemi al sistema nervoso e può essere il risultato di una o più delle seguenti condizioni:
- insufficiente apporto alimentare : è questo il caso di diete vegetariane/vegane in cui non vengono consumati prodotti di origine animale.
- Mancanza del fattore intrinseco : questa sostanza, indispensabile per l’assorbimento intestinale della B12, viene sintetizzata dalla mucosa gastrica e una sua mancata produzione genera una particolare forma di anemia chiamata “anemia perniciosa”.
- Infezioni : ci può essere infatti un’interferenza batterica o parassitaria col normale assorbimento di questa vitamina nel tubo digerente.
- Diminuita capacità della parete intestinale di assorbire la vitamina B12: come in alcuni casi di steatorrea.
Fabbisogno
Negli adulti il fabbisogno di vitamina B12 è certamente soddisfatto da 3 µg/die. La FAO/OMS raccomanda 2 µg/die. Nel lattante il solo latte materno assicura un corretto apporto di questa vitamina.
Integrazione
Gli integratori disponibili sul mercato sono presenti in differenti formulazioni (gocce, compresse orali e sublinguali e fiale). La via sublinguale garantisce se correttamente effettuata garantisce un assorbimento efficace anche in presenza di patologie gastriche o in presenza di situazioni che ne ostacolano l’assorbimento ; infatti la vitamina, attraverso la mucosa del cavo orale, passa direttamente nel sangue “bypassand o” tutto il percorso necessario per il suo assorbimento intestinale.
Fortemente consigliata nelle diete vegane e latto-ovo vegetariane. Il dosaggio varia a seconda dell’età e dalla frequenza di assunzione; in generale comunque quanto più bassa e frequente è la dose tanto meglio viene assorbita.
Dott.ssa Eleonora Fiorillo
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