30 Apr Palestra e proteine
Appena ci si decide a tornare in forma la prima scelta è iscriversi in palestra perché, senza ombra di dubbio, lo sport è di grande aiuto.
I problemi iniziano quando nelle suddette palestre ci sono personal trainer che, senza alcuna nozione di nutrizione, decidono di dare piani alimentari al nuovo arrivato, credendo che stilare un piano alimentare sia una cosa facile e che per stilarlo non sia necessario studiare chissà che.
Questo modus operandi è in primo luogo fuori legge, si tratta di abuso di professione, e in secondo luogo comporta dei rischi per la salute non indifferenti.
Proviamo a fare un po’ di chiarezza: una persona che decide di iniziare a fare attività fisica,e che quindi non è un atleta, durante la giornata ha bisogno delle stesse identiche percentuali di macronutrienti di chiunque altro.
È per me fondamentale, ora, sfatare questo falso ed inutile mito che “chi fa palestra necessita di più proteine”.
Una persona che fa regolarmente attività fisica ha bisogno di più energia di chi non ne fa, ma la divisione percentuale è esattamente la stessa, circa 60% carboidrati, 20 % grassi, 20% proteine.
Quei mix di aminoacidi, proteine ecc. non sono necessari se la persona che frequenta la palestra, anche più volte alla settimana, ha un piano alimentare equilibrato e vario caratterizzato da carboidrati complessi non raffinati, proteine sia vegetali che animali e grassi buoni.
Discorso diverso è quando si chiede ad un professionista del settore di avere definizione e tonicità muscolare, a quel punto è necessaria una collaborazione tra le diverse figure professionali. Ci si dovrà rivolgere ad un nutrizionista, dietista o dietologo chiedendogli esplicitamente un piano alimentare per definire la muscolatura. In associazione al piano alimentare ci si dovrà rivolgere ad un personal trainer che di sicuro saprà dare le giuste indicazioni per l’allenamento da svolgere.
Di solito un piano alimentare per definire la muscolatura differisce dalla classica visione di dieta perché prevede i carboidrati in determinati momenti della giornata, perché la cosa che tutti dovrebbero tenere sempre bene in mente è che sono i carboidrati a fare i muscoli. Dunque in linea di massima uno schema per definire la muscolatura è caratterizzato da percentuali di proteine, grassi e carboidrati abbastanza simili alle percentuali della dieta mediterranea ma messi in momenti giusti della giornata. Ad esempio è sempre importante e fondamentale introdurre una piccola porzione di carboidrati prima dell’allenamento e introdurne una quantità più cospicua dopo l’allenamento, senza mai dimenticare la reintegrazione di sali minerali.
Ovviamente la sola alimentazione non può fare tutto, dunque a questo punto entra in gioco il personal trainer che saprà indicare alla persona il giusto allenamento per ottenere la definizione desiderata e il risultato migliore.
Quindi la chiave per far funzionare le cose è la collaborazione di più figure professionali. Ognuno ha il suo campo ed insieme si possono ottenere ottimi risultati.
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