04 Lug Micosi e piscine: un connubio frequente
La bella stagione e il caldo inducono la gente a spogliarsi e a cercare refrigerio nelle piscine. Ma la voglia di sentirsi a contatto con l’ambiente può trasformarsi in un pericolo, se non si adottano misure di protezione. L’acqua, l’umidità, la promiscuità degli ambienti sia esterni, sia interni di docce e spogliatoi, fanno da culla per muffe e germi che possono danneggiare la pelle, soprattutto quella dei piedi, delicata e facilmente attaccabile. Dita, unghie e pianta del piede sono le parti del corpo più vulnerabili da muffe, virus e batteri che agiscono indisturbati. Il contatto più facile è con germi o funghi che possono dare micosi, mentre i virus sono responsabili delle verruche.
Le infezioni da funghi, conosciute anche come micosi, possono colpire tutti coloro che camminano scalzi in ambienti pubblici caldo-umidi come piscine, spogliatoi, palestre, o che indossano scarpe talmente strette da impedire al piede di respirare correttamente. Si tratta, quindi, di infezioni della pelle, che si possono sviluppare in corrispondenza delle pieghe cutanee o degli spazi interdigitali dei piedi, e più raramente delle mani. I funghi presi in piscina non sono una problematica che riguarda unicamente gli sportivi, anche se sicuramente chi pratica sport e frequenta piscine o docce pubbliche può esserne maggiormente esposto. Un ambiente umido, com’è la piscina, è l’ideale per la proliferazione dei funghi che, oltre ad essere un disturbo antiestetico e fastidioso, è necessario curare con tempestività per evitare di incorrere in ulteriori infezioni. Per evitare la comparsa di funghi su piedi e mani è necessario porre particolare attenzione all’igiene tutti i giorni, specie ai piedi quando si indossano le scarpe chiuse. I seguenti accorgimenti, se adottati con costanza, possono prevenire le micosi o farle guarire più in fretta:
- Asciugare la pelle per prevenire lo sviluppo di infezioni fungine da piscina è fondamentale. Dopo aver passato molto tempo dentro la piscina, la pelle risulta eccessivamente umida e ammorbidita, ed è proprio in questi momenti che risulta più facilmente attaccabile da ogni tipo di infezione, funghi compresi;
- Idratare la pelle che, durante l’estate, tende a risentire maggiormente delle aggressioni esterne rispetto ad altri periodi dell’anno e tende, per questo, a screpolarsi, soprattutto tra le dita e sotto la pianta. Per evitare di avere la pelle dei piedi screpolata, è importante, quindi, idratarli tutti i giorni con delle creme specifiche per i piedi;
- Non grattare la parte infetta che, una volta contratta la micosi, darà un’intensa e fastidiosa sensazione di prurito. Grattarsi potrebbe ritardare la guarigione e provocare ulteriori piccole lesioni che, a loro, volta potrebbero favorire la presenza di altre infezioni.
Come in molti casi accade, quindi, la prevenzione e la cura di se stessi rappresenta l’arma vincente: questi pochi accorgimenti possono evitare il fastidioso problema delle micosi.
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