04 Dic Mangiare con consapevolezza e lentamente….scopri quali benefici?
Nella vita di tutti i giorni si tende a mangiare velocemente, in posti affollati ed in presenza del rumore della televisione o di altri dispositivi elettronici (computer, cellulari). Spesso ci si reca a tavola con la mente affollata dalle ansie, preoccupazioni e pensieri negativi relativi alla giornata, isolandosi dagli altri commensali.
Tali comportamenti hanno effetti negativi sul corpo e sulla mente:
– Rallentano la digestione: diversamente, masticare bene e lentamente, facilità la digestione ed elimina il senso di gonfiore e pesantezza di un pasto consumato voracemente e velocemente!
– Aumentano lo stress quotidiano: neanche a tavola ci si rilassa, impegnati sempre mentalmente col lavoro, con i pensieri e ansie della vita quotidiana. Dopo il pranzo, si è ancora più stressati di prima!
“Il pasto è una cerimonia magica, grazie alla quale il nutrimento si deve trasformare in salute, in energia, in amore, in luce”
( Omraam Mikhael Aivanhov, maestro di Yoga della Nutrizione)
E’ un momento di consapevolezza e contatto con tutte le energie del cosmo impregnate nel cibo (energie della terra e del cielo) che possono diventare fonte di energia, amore, armonia, gioia, luce. Quindi il momento del pasto, se vissuto con consapevolezza, lentezza e presenza, può donare energia, gioia, armonia, rilassamento puro!
Come far diventare il momento del pasto una cerimonia magica e salutare?
– Spegnere le televisione e altri dispositivi elettronici: fonti di distrazione che ci isolano dagli altri. Il pasto potrebbe essere un momento di pura armonia e condivisione, di ascolto e di dialogo in famiglia e con gli amici.
– Preparare il cibo e la tavola tutti insieme: possibile farlo anche fuori casa, in mensa, per esempio, scegliendo il tavolo e apparecchiandolo tutti insieme. Divertitevi ornando la tavola con accessori colorati e facendo composizioni con i cibi colorate e piacevoli alla vista..un piacere per gli occhi e per il palato!
– Movimenti lenti e consapevoli: occasione per fermarsi, lasciare andare i pensieri e le preoccupazioni della giornata, per donarsi un momento di puro rilassamento. La lentezza favorisce la consapevolezza, il contatto e la presenza con noi stessi e le nostre emozioni.
-Pratica meditativa: una volta tutti seduti a tavola col cibo, in silenzio, inspirare ed espirare per tre volte, ponendo attenzione al respiro (per facilitare una respirazione lenta e profonda contare lentamente ad ogni atto di inspirazione ed espirazione). Ad ogni inspirazione, calmo il corpo, mentre, ad ogni espirazione sorrido, cercando il contatto visivo con gli altri commensali. Da qui nasce un clima armonioso e gioioso e ci si prepara a gustare lentamente il cibo!
–Mangiare lentamente: contemplare qualche secondo il cibo prima di ingerirlo, consapevoli che ogni boccone ha con sé l’energia vitale della terra e del sole. Gustare lentamente il cibo ci permette di attivare tutti i cinque sensi, sentire il sapore ed il gusto di ogni singolo boccone.. un’ esplosione di sensazioni e sapori!
–Essere grati per il cibo consumato: terminato il pasto, essere grati per il cibo nutriente ricevuto.
–Ideale mangiare in silenzio: anche se non è possibile farlo sempre, evitare argomenti che potrebbero creare discussione ma parlare del Qui ed Ora, ovvero di quello che si sta vivendo in quel momento, il pasto!
In particolare la pratica meditativa prevede cinque contemplazioni (Tratto dal libro “ Pratiche di consapevolezza” di Thich Nhat Hanh, Editore Terra Nuova):
1. Questo cibo è il dono dell’ intero universo: della terra, del cielo e dei numerosi esseri viventi, ed è il frutto di molto duro lavoro fatto con amore.
2. Che noi possiamo mangiarlo in consapevolezza e con gratitudine, così da essere degni di riceverlo.
3. Che noi possiamo riconoscere e trasformare le formazioni mentali non salutari, e imparare a mangiare con moderazione.
4. Che noi possiamo mantenere viva in noi la compassione, nutrendoci in modo da ridurre la sofferenza, proteggere il nostro pianeta e invertire il processo del riscaldamento globale-
5. Accogliamo questo cibo per coltivare la fratellanza , rafforzare la comunità e nutrire la nostra aspirazione di essere al sevizio di tutti gli essere viventi.
Auguro a tutti voi un pasto ricco di armonia, gioia e rilassamento!
Dr.ssa Annalisa Allocca Psicologa Clinica e di Comunità
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