24 Set Gravidanza: cosa mangiare? L’alimentazione è fondamentale
Durante la gravidanza, la salute della gestante e del nascituro possono essere fortemente influenzati dall’alimentazione. Già dal periodo pre-concezionale quindi, è fondamentale seguire un regime alimentare corretto che dovrà proseguire anche nel periodo di allattamento.
L’ideale sarebbe affidarsi ad un professionista in grado di seguire a futura mamma, garantendole l’acquisto del giusto peso mediante l’elaborazione di un profilo dietetico personalizzato.
Se non si segue una dieta, ecco una serie di regole da seguire rigorosamente.
In generale
• Seguire una dieta quotidiana il più possibile varia e contenente tutti i principi nutritivi
• Consumare 4-5 pasti al giorno
• Mangiare lentamente, l’ingestione di aria può dare un senso di gonfiore addominale
• Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, preferibilmente oligominerale, non gasata.
Da limitare
• Caffè e tè: preferire prodotti decaffeinati o deteinati
• Sale: preferire quello iodato
• Zuccheri: preferire i carboidrati complessi, come pasta, pane, patate
• Uova: non più di 2 a settimana, ben cotte
• Grassi: preferire l’olio extravergine di oliva.
Le sostanze nervine contenute in bevande come il caffè, tè, bibite tipo cola o cioccolato, possono superare la barriera della placenta costituendo un rischio per il nascituro. È preferibile quindi moderare il consumo di queste sostanze, tenendo presente che, in una donna incinta, il metabolismo della caffeina è rallentato di quindici volte.
Sia per prevenire malattie cardiovascolari che per garantire un apporto di iodio, è preferibile ridurre il consumo di sale sostituendolo con quello iodato.
Da preferire
• Alimenti freschi per mantenerne inalterato il contenuto di vitamine e minerali
• Carni magre consumate ben cotte
• Pesci come sogliola, merluzzo, nasello, trota, palombo, dentice, orata cucinati arrosto, al cartoccio, al vapore o in umido
• Formaggi magri come mozzarella, ricotta, crescenza, robiola
• Latte e yogurt, preferibilmente magri
• Verdura e frutta di stagione, ben lavata, ogni giorno.
Da evitare
• Bevande alcoliche. L’alcol può raggiungere facilmente la circolazione del feto e ha effetti molto gravi sul suo sviluppo. A differenza della madre, infatti, il bambino è sprovvisto degli enzimi necessari allo smaltimento dell’alcol, per cui questo si accumula nel sistema nervoso compromettendone lo sviluppo.
Giuseppe Amato
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