28 Mar Detossificare il fegato dopo le feste
Le feste pasquali sono ormai terminate ed è tempo di ritornare alle sane abitudini alimentari. Per poterlo fare al meglio bisogna, però, innanzitutto depurare il fegato.
Perché proprio questo organo?
Perché il fegato è la centrale chimica del nostro organismo e svolge numerosissime funzioni:
- interviene nel metabolismo dei carboidrati, dei grassi e delle proteine;
- metabolismo degli ormoni;
- immagazzinamento di vitamine e ferro;
- disintossicazione dell’ organismo.
Quando si fa uso eccessivo di farmaci, alcool, cibo spazzatura, si vive in ambienti inquinati, si mangia in modo sregolato frequentemente, ecc. il nostro organismo accumula molte tossine. In condizioni normali il fegato è l’unico organo dell’organismo in grado di trattenere le tossine evitando che esse entrino in circolo. Le sue cellule scompongono le sostanze tossiche e le eliminano.
Cosa avviene però quando le tossine sono tante?
Il fegato si sovraccarica e non è più in grado di svolgere il suo lavoro. La mancata depurazione del fegato può dar luogo a calcoli biliari, epatite, steatosi epatica; cirrosi e infezioni.
Il nostro organismo è in grado di darci dei segnali per farci capire che il fegato è in sofferenza e necessita di un’azione depurativa. Se avvertite sensazioni quali spossatezza, disturbi digestivi, dissenteria/stitichezza, inappetenza, ipercolesterolemia, sovrappeso/deperimento e nausea è tempo di passare all’azione.
Attenzione, quando si usano termini come “depurare e disintossicare” ci si lascia condizionare psicologicamente e parte la convinzione diffusa, ma prive di qualsiasi evidenza scientifica di adottare regimi alimentari quantomeno discutibili quali quelli di mangiare solo frutta o digiunare per qualche giorno o altre ancora come quelle di ricorrere a clisteri o all’usare tute termiche.
Questi espedienti provocano solo altro stress all’organismo quali disidratazione, perdita di vitamine e sali minerali e non migliorano affatto l’equilibrio di un organismo già pieno di tossine.
Qual è quindi la terapia nutrizionale?
1) Si può procedere in modo “estremo” e veloce con un protocollo di 3 giorni che preveda l’assunzione di soli cibi liquidi quali estratti o centrifugati di verdura e frutti o brodo di pollo o verdure. Il bello è che avendo a disposizione un estrattore o una centrifuga e i giusti tipi di frutta e verdura in modo molto rapido si ottiene un pieno di antiossidanti e sostanze depuranti.
Esempi di estratti depurativi sono i seguenti, a base di:
- carota, barbabietola e cetriolo;
- carota, costa di sedano, mela e una fettina di zenzero;
- sedano e cavolo verde;
- tarassaco, carota, finocchio, cavolo nero e broccoli;
- melogano, tarassaco, brocoli e fagioli;
- pompelmo, ananas e mela verde;
- spinaci, cavolo nero e ananas;
- spinaci, cicoria e mela verde;
Esempi di centrifugati, invece, sono quelli, ad esempio, preparati nel seguente modo:
- 2 gambi di sedano, 1 cetriolo, 5 foglie di spinaci, un pieno di vitamina C e acido folico;
- 2 fette d’anguria, 3 fette di ananas, 5 fragole, utile contro la ritenzione idrica e la sensazione di gonfiore;
- 2 mele, 2 fette di ananas e 2 carote, anche questo utile a contrastare la ritenzione idrica;
- 1 cetriolo, 2 mele verdi e foglioline di menta e prezzemolo, ricchi di acido folico e ferro, aiutano anche la funzionalità gastro-intestinale;
- 1 melograno e 2 mele gialle utile per il gonfiore addominale.
Ovviamente tutto rigorosamente senza zucchero. Sono consigliati 3 centrifugati/estratti al giorno.
Utile è anche l’utilizzo di tè, tisane ed infusi come ad esempio il tè rosso rooibos e il tulsi.
2) Si può poi attuare un protocollo di 7 giorni in cui vi è anche la presenza di cibi solidi ricordandosi di prediligere proteine vegetali (verdure), frutta e tenere basse le quote di grassi e zuccheri.
Da evitare: cibi industriali, precotti, conservati (con molto sale, zucchero e grassi), affettati (ricchi di additivi e glutammato), alcool (e anche il fumo), latticini, carne rossa, burro, margarina.
A colazione: yogurt magro o kefir + estratto di frutta fresca + mandorle.
A pranzo: riso integrale + verdura cruda e carne bianca;
A cena: pesce + verdura saltata oppure centrifugato di verdure.
Condimento: solo olio EVO e limone.
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