27 Gen “Braccio di ferro” non solo grazie agli spinaci!
Il ferro non è un elemento semplice da introdurre nell’organismo, in particolare se si segue una dieta vegana o vegetariana. Tuttavia, è sufficiente associare agli alimenti ricchi di ferro altri elementi che ne aiutino l’assorbimento.
Nell’immaginario comune l’alimento associato al ferro per eccellenza sono gli spinaci. In realtà, aumentare la prestanza fisica, tipica immagine di “braccio di ferro”, non è l’unica cosa che questo minerale fa, anzi, probabilmente è una delle ultime, oltre a essere decisamente sopravvalutata. Il ferro, infatti, non è un elemento semplice da inserire, o meglio, se assunto attraverso determinati alimenti, necessita di una piccola “spinta” per entrare efficacemente in circolo nel corpo.
Il ferro è un minerale necessario all’organismo per la corretta ossigenazione dei tessuti muscolari. Infatti, è responsabile della produzione di emoglobina, ovvero la proteina dei globuli rossi che trasporta l’ossigeno in giro per il corpo. L’essere umano necessita in media di circa 10-12 mg di ferro al giorno e il solo modo per introdurlo nel corpo è attraverso l’alimentazione. Se viene introdotto nell’organismo attraverso alimenti di carne e pesce, la sua assimilazione avviene facilmente, e questo tipo di ferro viene chiamato eme. Ma se, invece, come ad esempio nei casi di diete vegetariane o vegane, arriva soltanto da alimenti vegetali, è necessario dare una leggera spinta e questo tipo di ferro viene chiamato non-eme. Questo perché molti alimenti vegetali contengono una certa quantità di ossalati che rallentano e ostacolano la messa in circolo del minerale nei processi metabolici. Di conseguenza, è opportuno accompagnare il ferro con alimenti che aiutino l’assorbimento da parte dell’organismo, come ad esempio la vitamina C (acido ascorbico), la vitamina A e le erbe aromatiche.
Gli alimenti in cui trovare più ferro sono fegato, pesce azzurro, tuorlo d’uovo, spinaci, alghe, frutti di mare, in particolare vongole, cacao amaro, verdure a foglie verde scuro, legumi, frutta secca e cereali.
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