14 Nov Agrumi per curare i malanni di stagione
Dopo aver parlato dell’arancia, come frutto di stagione, parliamo di altri fratelli appartenenti alla sua stessa famiglia degli agrumi; tra questi descriviamo in particolare il pomelo e il pompelmo. Il pomelo appartiene al genere dei Citrus, è poco noto in Occidente in quanto è coltivato soprattutto in Malaysia e in Asia da oltre 4000 anni; nel XVIII secolo venne importato in Giamaica da un capitano inglese chiamato Shaddock che gli diede il proprio nome, in Liguria, infatti, il pomelo è noto come sciaddocco proprio in memoria di questo capitano. Ha una forma leggermente a pera e da molti è stato definito uno dei progenitori di quasi tutti gli agrumi. La buccia è liscia e al di sotto è presente una sostanza spugnosa e bianca detta albedo, non commestibile, con una polpa acidula e con pochi semi; viene raccolto prima di arrivare a completa maturazione perché, crescendo, ha la tendenza a cadere dall’albero. Rispetto al pompelmo, il pomelo viene consumato al naturale più raramente perché viene preferibilmente cucinato o candito. Per quanto riguarda le proprietà nutritive esso è un po’ meno nutriente dell’arancia ma è sempre ricco di vitamina C, contiene potassio e acido folico oltre ad essere considerato digestivo, antisettico e diuretico. Il pompelmo, invece, è il risultato tra il pomelo ed il mandarino e fu importato in Europa inizialmente come pianta decorativa. Deriva dal termine pampelmoes che significa grosso limone. La sua polpa può essere gialla, rosa o rossa; è abbastanza dolce e zuccherina e può o meno contenere semi. Esistono differenti varietà di pompelmo tra cui il pompelmo rosa, un ibrido con l’arancio che ha reso il frutto più colorato e dolce. Il suo uso è molto vario: può essere mangiato al naturale oppure grigliato, aggiunto alle insalate miste, nei dolci o come sorbetto. Il succo è molto rinfrescante e, come tutti gli agrumi, è ricco di vitamina C ed è una buona fonte di potassio… una spremuta al giorno di pomelo, pompelmo, arancia e di tutti gli agrumi in generale forniscono un’ottima fonte di vitamine, in particolare di vitamina C, molto utile per i malanni di stagione!
Dott.ssa Lucia D’Anzi – biologa nutrizionista
No Comments