14 Gen Pelle d’inverno

Il freddo invernale può causare, o peggiorare, la secchezza della cute, soprattutto in zone del corpo come il viso, le mani o i piedi portando a desquamazione, screpolature, eczemi o importanti infiammazioni cutanee.

Idratare la pelle in modo corretto è la base di tutto. Poiché le condizioni climatiche mutano continuamente, la pelle è costretta ad adattarsi ed è, perciò, necessario scegliere soluzioni idratanti adeguate alla stagione.

D’inverno è giusto optare per creme a base di olii in grado di creare un film protettivo sull’epidermide. Ottimi per il viso sono l’olio di avocado, l’olio minerale, l’olio di enotera e l’olio di mandorle. E’ necessario proteggersi dal sole anche d’inverno e non solo d’estate. Il sole invernale, infatti, grazie ai forti riflessi provenienti dalla neve, può danneggiare la pelle allo stesso modo del sole estivo.

La pelle delle mani, rispetto a quella del resto del corpo, è molto più sottile e possiede meno ghiandole sebacee e per questo sono molto più difficili da idratare, soprattutto alla presenza di temperature rigide. L’idratazione della pelle non si ottiene solo applicando creme specifiche ma anche bevendo a sufficienza in modo da garantire il corretto funzionamento di tutti gli organi del corpo, pelle compresa.

Se, poi, la pelle del viso è secca, meglio evitare gli scrub che andrebbero a peggiorare la situazione. Utilizzare un buon latte detergente, prodotti senza alcool o maschere idratanti è un buon compromesso per la salvaguardia della salute della pelle del viso. Stressarla eccessivamente, invece, non solo comporta alterazione della sua integrità ma ne diminuisce la naturale protezione.

Così come le temperature rigide, allo stesso modo il calore eccessivo di una doccia o di un bagno caldo, privano la pelle del sebo naturalmente presente, disidratandola.