26 Set Propoli: antibiotico naturale e non solo

La propoli è prodotta dalle api ed è perciò composta principalmente da secrezioni resinose che le api raccolgono sugli alberi e che poi mescolano con saliva e cera. Le api utilizzano questa sostanza nei loro alveari sia come materiale da costruzione sia come antisettico. Difatti, la propoli, se impiegata alle idonee concentrazioni, è in grado di esercitare diverse azioni, prima fra tutte quelle antibatteriche naturali con attività sia batteriostatica che battericida impedendo la moltiplicazione dei germi e uccidendoli, stimola i processi immunitari.

Definito “antibiotico naturale”, svolge anche una valida azione su molti ceppi di virus, tra cui molti virus influenzali e parainfluenzali, alcuni rhinovirus e il virus responsabile dell’herpes simplex: in particolare ne inibisce la crescita e ne rallenta la moltiplicazione.

Il suo utilizzo principale è contro il mal di gola, le affezioni delle vie respiratorie (faringiti, tracheiti e tonsilliti) e le affezioni del cavo orale.

Oltre ad essere un potente analgesico, fra le sue proprietà più importanti vi è quella di protezione dei vasi sanguigni, quella di essere un potente antiossidante e di contenere vitamina B, C ed E.

Ha un grande potere rigenerante nei confronti delle ulcere, è un protettore epatico, aiuta a prevenire e a riprendersi dai postumi di malattie respiratorie, diminuisce la fragilità dei capillari, inibisce l’ossidazione del colesterolo e normalizza la pressione arteriosa.

Le sue proprietà sconfinano anche nella sfera dermatologica fungendo da antinfiammatorio naturale, implementando i processi di cicatrizzazione e disinfezione.

Infine, mostra proprietà odontologiche: aiuta a mantenere un’ottima salute della bocca, stimola lo smalto dei denti, impedisce la formazione di carie e placca e cura l’afta.