22 Mag 10 Segnali che non si sta bevendo a sufficienza
In estate ancor di più, ma in ogni stagione dell’anno, bere è importante e non bisogna ricordarlo solo durante la giornata mondiale dell’acqua o quando iniziamo a sentire che reni e vescica non lavorano abbastanza. La dose ideale di acqua si aggirerebbe intorno al litro e mezzo o due litri per persona adulta al giorno, tra acqua ed altre bevande, ovviamente naturali, come tisane, infusi o decotti. Non vanno, invece, considerati i succhi di frutta, il caffè e le bevande gassate in quanto non esplicano a fondo la funzione di idratare l’organismo, anzi, a volte sottraggono liquidi. Idratare è dunque fondamentale per l’organismo: fa bene alla pelle (la migliore crema idratante è infatti l’acqua che si assume ogni giorno internamente), ai capelli, agli organi, alla salute di mucose e di tessuti, al cervello, insomma, all’organismo intero. A volte l’acqua ci viene sottratta a causa di vomito, febbre, diarrea grave, patologie o sudorazione eccessiva. La disidratazione è un punto a cui non si deve arrivare, soprattutto in caso di bambini, anziani o malati cronici, più deboli e più facilmente esposti a una tale condizione.
Il consiglio principale per evitare la disidratazione è la prevenzione, per cui si deve sempre regolare il livello di assunzione quotidiana di liquidi. Secondariamente è importante la percezione e l’osservazione del proprio corpo: si sa davvero riconoscere quando manca l’acqua all’organismo?
Per capirlo, bisogna prestare attenzione a certi piccoli segnali. Eccone una decina:
- Alito cattivo quando non si beve a sufficienza, la saliva non viene “ripulita” in modo adeguato, per cui i batteri trovano maggiore terreno fertile. Da ciò consegue un alito peggiore del solito, la bocca secca e appiccicosa;
- Sonnolenza e stanchezza eccessiva sono altri segnali di mancanza di acqua nell’organismo, spesso accompagnati da sofferenza muscolare e crampi;
- Fame o voglia di zuccheri: ciò avviene soprattutto dopo un intenso sforzo fisico in un organismo non ben idratato. In realtà non è una vera fame, ma sete, bisogno di acqua, per cui prima di ingoiare caramelle e dolci, provate con due bicchieroni di acqua naturale;
- Scarsità di urina o urina troppo scura e concentrata, il ricambio di liquidi dell’organismo viene a mancare, con quanto ne consegue per organi e apparati;
- Assenza di lacrime, quando si comincia a sbattere le palpebre con maggiore frequenza e si percepisce stanchezza agli occhi, significa che questi hanno bisogno di maggiore idratazione;
- Pelle secca e disidratata per niente elastica, cioè che se viene pizzicata rimane ferma lì, senza ritornare al suo posto;
- Mal di testa e vertigini, sensazione di svenire, vista annebbiata, stato confusionale e pressione bassa. Se ci si disidrata l’apporto di sangue al cervello cala notevolmente e le capacità cognitive vengono meno;
- Affanno nel respirare e battito del cuore accelerato;
- Cattivo umore, lieve depressione, irritabilità: sono tutte spie e conseguenze della cattiva comunicazione cellulare;
- Stitichezza: l’intestino è poco idratato e il colon funziona male.
No Comments