03 Mag Connubi importanti: Unghie-Capelli e Dieta
La vita delle donne, nell’ultimo ventennio, è cambiata drasticamente e, di pari passo ai loro impegni e al grado di emancipazione, è cresciuto l’amor proprio e la voglia di curare anche i più piccoli dettagli del proprio copro. È su questa scia di pensiero che si inserisce il concetto per il quale i capelli e le mani di una donna sono il biglietto da visita che per primo si mostra ad un appuntamento. Manicure, smalti e complessi artifici, tinte e colorazioni di ogni genere, che di naturale e salutare hanno ben poco, sono ormai di uso frequente tra le donne che, pur di nascondere qualche imperfezione e risultare composte e in ordine come bambole, sono disposte a tutto senza riflettere sulla potenziale semplicità della risoluzione del problema, o, per meglio dire, sulla facile ma reale cura di quelle imperfezioni che tanto si ostinano a nascondere. Primo grande aiuto a tale scopo può essere la scelta di alimenti ricchi in vitamine e minerali capaci di donare lucentezza, forza e bellezza a unghie e capelli.
Ma quali sono queste vitamine e minerali così importanti e, soprattutto, in quali alimenti si trovano?
Ecco di seguito le Top 5 di vitamine-minerali e di alimenti “complici” di unghie e capelli:
TOP 5 ELEMENTI
- Ferro, grande alleato del metabolismo, la cui carenza può portare all’indebolimento di unghie e capelli ;
- Betacarotene e Zinco capaci di dare loro robustezza e resistenza;
- Silicio e Calcio, le cui carenze scoloriscono le unghie e indeboliscono i capelli;
- Vitamina A, B5 e C, utili alla crescita e dalle attive proprietà antiossidanti;
- Acidi grassi Omega-3, dalle facoltà idratanti.
TOP 5 ALIMENTI
- Grano, orzo e farro, ricchi in zinco, ferro e silicio;
- Uovo, in particolare l’albume ricco di vitamine e zinco;
- Pesce, fonte inestimabile di acidi grassi Omega-3;
- Verdure a foglie verdi, riserve naturali di vitamine del gruppo A, B, C, K, calcio, potassio e magnesio;
- Mirtillo, antiossidante naturale.
Questi speciali accostamenti sono quelli che possono concedere la capacità di “prevenire prima di curare” e, spesso, la prevenzione parte proprio dalla corretta alimentazione.
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