08 Mar La cellulite: come eliminarla
La cellulite, causata dall’aumento del tessuto adiposo e dalla distorsione del suddetto tessuto, perché possa essere eliminata, necessita di un trattamento dietetico specifico e da mirati trattamenti estetici.
Le principali cause della formazione della cellulite, oltre all’aumento di peso, sono fattori genetici, sui quali non si può andare ad agire, problemi di circolazione, traumi dovuti al tipo di sport scelto (per esempio scegliere uno sport come lo spinning, in una lezione di 45 minuti in cui ci si stanca particolarmente e quindi non ad alta intensità, come può essere il sollevamento pesi, provoca un peggioramento della condizione della celluite). Altri fattori che possono peggiorare la formazione della cellulite solo l’abuso di alcool, il fumo (entrambi causano una estrema ritenzione dei liquidi che va ad incidere sull’effetto “buccia d’arancia”). Inoltre lo stress e un sonno non regolare possono andare a peggiorare la condizione della cellulite. Anche il lavoro può contribuire, se si passano troppe ore seduti o in piedi i tessuti già predisposti alla formazione della cellulite subiscono un peggioramento della condizione.
Dunque cosa si può fare per liberarsene?
Sarebbe buona abitudine, non solo per la cellulite, eliminare l’abitudine del fumo e del troppo alcol, questo può di conseguenza anche migliorare il tipo di sonno, perchè entrambi sono degli eccitanti, quindi, limitandone il consumo si possono avere dei benefici.
Per quanto riguarda le abitudini, nelle ore di lavoro si può consigliare di approfittare, tutte le volte possibili, di alternare periodi trascorsi in piedi a periodi trascorsi seduti e viceversa, per garantire un buon ritorno venoso.
Per quanto riguarda, poi, il trattamento dietetico specifico, il consiglio è di farsi seguire da un professionista del settore perché il trattamento dietetico per eccellenza per combattere la cellulite è caratterizzato da una dieta che prevede una brusca riduzione della percentuale dei carboidrati, con un aumento considerevole delle percentuali di lipidi e proteine. Questo trattamento va seguito per un periodo di tempo limitato per poi essere sostituito da un periodo in cui c’è una lenta reintroduzione di tutti gli alimenti per poi concludersi con un programma dietetico caratterizzato dalle classiche percentuali di carboidrati, lipidi e proteine. La scelta di questo difficile e duro trattamento dietetico deve essere valutata da un professionista del settore che in base a differenti parametri valuta se può essere consigliato al paziente o meno.
Per quanto riguarda i consigli dell’attività fisica è preferibile sceglierne una ad alta intensità e che, inoltre, preveda l’allenamento alternato di diversi gruppi muscolari sempre per ottenere un buon ritorno venoso. Anche in questo caso l’ideale sarebbe quello di essere seguiti da un professionista del settore.
Dott.ssa Laura Paone
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