Centro Diagnostico San Ciro
Via della Libertà 270, Portici – 80055 (NA)
Via della Libertà 270, Portici – 80055 (NA)
Oltre alla visita oculistica di base, al centro San Ciro di Portici è possibile usufruire anche delle seguenti prestazioni:
ECOGRAFIA OCULARE
È indispensabile quando a causa di opacità dei mezzi diottrici (cornea, cristallino vitreo) e’ impossibile visualizzare le varie strutture oculari.
Inoltre è di grande aiuto per la diagnosi delle patologie che coinvolgono le strutture orbitarie e periorbitarie.
Esistono due tecniche ecografiche: il BScan (utile per una diagnosi topografica) e l’AScan standardizzato (utile per una diagnosi tessutale). Un’ applicazione molto frequente è, ad esempio, la diagnosi differenziale fra il nevo e il melanoma della coroide.
TOPOGRAFIA CORNEALE O MAPPA CORNEALE
Questa prestazione è un metodo di lettura della curvatura della cornea assistita a computer.
È uno strumento essenziale per la diagnosi e i controlli successivi del cheratocono (che è uno sfiancamento progressivo della cornea di solito bilaterale).
La topografia, inoltre, viene usata per verificare lo stato della cornea prima di un intervento di tipo refrattivo.
L’esame dura pochi minuti e non vengono instillate gocce.
CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO O CAMPIMETRIA
Il campo visivo (cv) valuta lo stato funzionale della retina e l’integrità delle vie nervose che originano da esse (nervo ottico).
Tale prestazione è effettuata, in genere, sui due occhi separatamente. Il campimetro è costituito da una cupola con sfondo bianco sul quale è proiettato uno stimolo luminoso di varia forma ed intensità.
Il paziente viene fornito di un pulsante che deve premere ogni qual volta percepisce lo stimolo luminoso. Il C.V. è indispensabile per la diagnosi ed il monitoraggio del glaucoma e delle patologie neuro oftalmologiche.
ANGIOGRAFIE OCULARI FLUORANGIOGRAFIA RETINICA ED ANGIOGRAFIA COROIDEALE AL VERDE DI INDOCIANINA)
La fluorangiografia si esegue iniettando un colorante endovena (la fluorescina sodica) e serve all’ oculista per studiare sostanzialmente i vasi della retina e quindi a diagnosticare le patologie che producono una loro alterazione (ad es. la retinopatia diabetica, le occlusioni sia venose che arteriose o ancora nelle degenerazioni della macula).
L’angiografia al verde di indocianina si esegue anch’essa grazie ad una iniezione endovenosa, ed è invece utile principalmente per lo studio di vasi coroideali.
Per prenotazioni o informazioni, telefonare al numero del Centro Unico di Prenotazione (CUP): 081 0010202.