Esame AMMONIO [P]
Che cos’è l’Esame Ammonio [P]?
Questo test misura la quantità di ammonio nel sangue. L’ammonio è un composto prodotto da batteri intestinali e dalle cellule dell’organismo durante la digestione delle proteine. Come prodotto di scarto, l’ammonio è normalmente trasportato al fegato, dove è convertito in urea e glutammina. L’urea è poi trasportata dal sangue ai reni, dove è escreta con le urine. Se questo “ciclo dell’urea” non è completo, l’ammonio non viene correttamente processato ed eliminato dall’organismo, si accumula nel sangue e passa attraverso la barriera emato-encefalica. Altre fonti di ammonio sono il rene e il muscolo.
Nel cervello, l’ammonio e altri composti metabolizzati dal fegato possono accumularsi e causare encefalopatia epatica, come accade quando la funzionalità epatica è ridotta a causa di alcune patologie quali cirrosi o epatiti. L’encefalopatia epatica causa variazioni mentali e neurologiche che possono dar luogo a confusione, disorientamento, sonnolenza, ed infine coma e anche morte.
Neonati e bambini con aumentati livelli di ammonio possono vomitare frequentemente, essere irritabili e sempre più letargici. Non curati possono avere epilessia, difficoltà respiratoria ed andare incontro a coma.
Problemi con lo smaltimento dell’ammonio possono verificarsi per diversi motivi, quali:
Gravi malattie epatiche – il danno limita l’abilità del fegato a metabolizzare ammonio. Aumenti acuti dell’ammonio possono essere osservati in pazienti con malattia epatica stabile, specialmente in seguito ad un evento scatenante come un’emorragia gastrointestinale o uno squilibrio elettrolitico.
Flusso di sangue al fegato diminuito – l’ammonio non è in grado di raggiungere il fegato per essere metabolizzato.
La sindrome di Reye – una malattia rara che colpisce sangue, cervello e fegato. E’ caratterizzata da un aumento dei livelli di ammonio e da un crollo di quelli di glucosio, colpisce i bambini e gli adulti giovani. Nella maggior parte dei casi, si verifica a seguito di un’infezione virale, come l’influenza o la varicella. I bambini a cui viene somministrata l’aspirina sono esposti ad un rischio maggiore.
Insufficienza renale – i reni non sono capaci di eliminare efficacemente l’urea dal corpo, portando ad un accumulo di ammonio nel sangue.
Difetti genetici rari del ciclo dell’urea – carenza o difetto di uno o più enzimi necessari a completare la conversione dell’ammonio ad urea.